Terzo Raduno Nazionale - Roma 2015 - 37 ACS Autieri caserma SMECA

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Terzo Raduno Nazionale - Roma 2015

Gli Incontri

La  trasferta per il III°  Raduno Ufficiale del 37° Corso A.C.S.  è ormai un ricordo. Un bellissimo ricordo che  ci rimarrà ” dentro “.   Come  gli altri !!!
L’attesissimo evento ci ha visto fedeli clienti dell’ ormai collaudato Ardeatina Park Hotel che ci ha ospitato per l’alloggio  e per l’aperitivo –buffet  al di sopra di ogni aspettativa : sono sicuro che anche in nostro palato  lo ricorderà  e lo rimpiangerà a lungo. Lascio agli assenti immaginare le sensazioni scaturite all’incontro degli amici : strette di mano,  baci ed abbracci , <  come stai ? >,  < era ora che ci si rivedesse > … che bello !  Momenti che per la loro semplicità e spontaneità “ aprono i cuori “ .
Superato il primo impatto emotivo ,  “ l’Ufficiale  di giornata “, carissimo Vincenzo Cianfarani ci ha guidati alla stazione Metropolitana della Laurentina (chi se la dimentica !) Imbarcati sulla prima carrozza disponibile abbiamo raggiunto, plotone quasi perfetto da sfilata o forse meglio da “ sfilatino “  data l’ora di cena imminente, la stazione Termini.  Pochi passi tra l‘ immensa folla del Sabato sera ci hanno fatto raggiungere il ristorante dell’Hotel SMART dove, perfetto anfitrione, ci ha accolti  il compagno di corso ed amico Antonio Gatti.
A lui  un grande sentito e sincero plauso per la scelta del locale e del menu’: manicaretti della  tipica cucina indigena, sapientemente proposti, serviti con stile e graditissimi alla vista ed al palato .   Decisamente apprezzatissimi.  Tra le sorprese della serata, ospite gradito che ci ha voluto onorare della sua presenza, accompagnato dalla cortese consorte, il
Generale dei Carabinieri  Leonardo Audino.  mico di Antonio Gatti, venuto a conoscenza  della nostra” storia “ e delle  nostre rimpatriate si è talmente interessato alla nostra realtà che Antonio non ha potuto esimersi di chiedergli di partecipare all’incontro, invitandolo alla cena !
E’ stato veramente piacevole averlo con noi anche perché queste situazioni ci coinvolgono. Ne siamo stati testimoni:  sembrava uno di noi.
Un amico rivisto dopo tanto tempo vicino ai nostri stessi entusiasmi ,  nonostante il “ grado “ e la naturale riservatezza, decisamente alla mano. Sarà sicuramente benvenuto, anche ai prossimi nostri incontri.
Tralasciando volutamente di elencare e commentare ulteriormente i piatti serviti (il fegato ne  esulti) possiamo solo affermare che la serata è proseguita in maniera intensa ma decisamente semplice.   Le cose semplici sono le piu’ belle e spontenee che ci possano essere : nessuna costrizione, nessun vincolo, solo il desiderio di esprimersi  parlando e raccontandosi  la gioia  di essere ancora una volta insieme, a ricordare episodi e situazioni  di vecchia data  ma ancora presenti nella memoria.
La torta:  la “Diplomatica dello chef” – inutile rassicurarvi della  bontà e della breve resistenza alle nostre mascelle - e il sacrosanto caffe’  hanno sancito ufficialmente la fine del banchetto .   Ma non la fine dell’incontro  !!!
Come ormai di consueto, lo bocche, quasi liberate dall’ossessione dei cibi e libere da ogni masticazione, si sono scatenate  in prolissi racconti militareschi e non, volutamente  a  ritardare l’ora del commiato. Vincenzo Cianfarani , come al solito brillante e fraterno amico ci ha letteralmente stupito quando ci ha riferito che avrebbe voluto coinvolgere e invitare alla cena il figlio del Capitano del nostro Corso Mario Milizia, ma che per problemi di lavoro non era stato possibile. Riportava però con enfasi  i saluti  dell’ottantenne sorella del Capitano,
(assente per motivi logistici legati all' età ) che elogiava  la nostra attività e ringraziava sentitamente  per il ricordo del caro fratello, deceduto da anni, a seguito di una grave malattia.  Impensabile … ma anche la sorella di Milizia ci onora dei suoi pensieri !!!!  Sempre in tema di sorprese, Vincenzo, ancora decisamente attivo e promotore di iniziative relative a tutto ciò che lo lega alla sua esperienza di vita militare, ci ha consegnato una copia del numero Speciale de  “ L’AUTIERE“ , organo ufficiale dell’ ANAI , riportante il resoconto dell’ultimo Raduno Nazionale tenutosi a Rovigo nel Giugno scorso. Interessante l’articolo relativo alla storia dell’Associazione.  Ci ha riportato anche i saluti del  Presidente Nazionale, Ten.Gen. Vincenzo De Luca.  Saremmo orgogliosi di averlo con noi , magari al prossimo raduno, e riproposto la POSSIBILITA’ di iscriversi all’ Associazione, quale ricordo ulteriore  del  nostro essere AUTIERI . Ricordo che per ogni informazione basta mandare una mail alla  segeteria dell' ANAI
La  ormai consolidata abitudine all’  ”Attestato  di Presenza“ ed alla consegna del Bollino 2015 da apporre sulla Card/Mostrina, hanno definitivamente posto fine alla serata.  A ricordo di questo nostro  3° Raduno Nazionale è stata consegnata ai presenti una spilla con l’effige ed il motto degli “AUTIERI d' ITALIA“.
Un super “ GRAZIE “ alle Signore Mogli  presenti alla serata, che da vere eroine, ci sopportano e ci supportano accompagnandoci e rivivendo con noi momenti eccezionali ed inconsueti.  Ai presenti, intervenuti con grande e simpatico entusiasmo, un caro e sincero ringraziamento per la costanza e dedizione. Agli assenti un carissimo ricordo :  anche se latitanti , avete avuto un grande spazio nei nostri discorsi.  Eravate TUTTI PRESENTI  !!!!   Inutile dirvi che ci sentiremo per la prossima “rimpatriata”. Tutta da riscrivere e comunicare.
X “il comitato inesistente”   Luigi e Lucio

 
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